io · l'urbex · il mio urbex
adventure seeker opossum in a cyber dungeon quest

Credo che l'istinto di aggirarsi per le case in rovina sia presente in ogni bambino e ogni ragazzo. C'è il fascino del proibito,
la gioia della scoperta. L'attrazione dell'ignoto. Senza essere arrivato a sospettare dell'esistenza di un'attività chiamata
"esplorazione urbana", mi aggiravo con gli amici tra la fine degli '80 e l'inizio dei '90 in certe case vuote e in un minimarket
purtroppo oggi demolito: era quell'istinto che operava in noi. Ma non era che un gioco pericoloso, ancora non si trattava di
urbex. Sarebbero passati anni di oblio, lontano da ogni rudere, prima che ritrovassi lo stimolo a trascinare la mia ormai non più
giovanissima sagoma oltre una rete tranciata, spingendomi tra relitti industriali e mobili sfasciati. Con un'altra consapevolezza
e con occhi diversi. Era un pomeriggio freddo di tardo autunno, e zoppicavo. Ma non divaghiamo.

Questo sito raccoglie parte delle centinaia di foto che ho scattato nelle peregrinazioni urbex avvenute perlopiù nella mia natìa
Valtenesi, sin da quel fatidico novembre 2012. Le immagini che troverete sono tutte mie, dalla prima all'ultima, e non hanno
nessuna pretesa artistica: non sono un fotografo professionista, non dispongo di attrezzature di grande qualità, non apprezzo le
"postproduzioni" con filtri vari; se queste foto hanno un fine è quello, diciamo così, "documentaristico". Non tutto ciò che ho
raccolto in questi anni è pubblicato qui, ma posso garantire che più o meno le cose più interessanti sono tutte, o quasi,
presenti. E qui e là (come anche in questa pagina) appaio anch'io: non esattamente un bello spettacolo, ma sopravviverete.

L'esplorazione urbana comporta un certo rischio fisico e legale per chi la pratica; ma nessuno per chi incontra un esploratore,
e nessun danno per le strutture visitate. Se voi che state leggendo non siete esploratori e ne incontrate uno, non temete: non
facciamo alcun male, non danneggiamo, non rubiamo, non sporchiamo, non vandalizziamo. Facciamo solo una cosa interessante
che potreste trovare interessante anche voi. Se invece siete urbexer, siate i benvenuti qui e speriamo di magari incontrarci là
fuori, un giorno, fra rovine lasciate da recenti civiltà.

Non spegnete mai la vostra sete di esplorazione. A risentirci.

vostropossum









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